Letino è un borgo ricco di storia, situato nel cuore del Parco Regionale del Matese, in provincia di Caserta, Campania. Le sue origini risalgono all’epoca sannitica, quando il territorio era abitato da questa antica popolazione italica. Successivamente, durante il periodo romano, la zona divenne importante per la sua vicinanza al mitico fiume Lete, il “fiume dell’oblio” descritto nella mitologia greca e nella Divina Commedia di Dante Alighieri.

Epoca Medievale

Nel Medioevo, Letino si sviluppò attorno a un castello, che rappresentava il fulcro della vita politica e militare del borgo. La sua posizione strategica su un’altura consentiva un’ampia visuale sulla valle e un’efficace difesa contro eventuali attacchi. Durante questo periodo, il feudo passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari, tra cui i Normanni e, successivamente, gli Angioini.

L’Ottocento e il Brigantaggio

Nel XIX secolo, Letino divenne un importante centro per il brigantaggio postunitario. La sua conformazione montuosa e isolata offriva rifugio ai briganti, figure spesso idealizzate come ribelli contro le ingiustizie sociali. Tra questi, spicca il celebre Domenico Fuoco, un brigante legato alla storia del paese e alla resistenza anti-unitaria.

L’Anarchismo di Letino

Un capitolo singolare della storia di Letino è legato alla figura di Errico Malatesta, uno dei più noti anarchici italiani.
Nel 1877, insieme ad altri militanti anarchici, organizzò una rivolta proprio a Letino e nel vicino borgo di Gallo Matese. Questo episodio, conosciuto come l'”Insurrezione del Matese”, mirava a promuovere ideali di libertà e uguaglianza. Sebbene l’insurrezione fallì sul piano pratico, segnò un momento simbolico nella storia del movimento anarchico italiano.

L’Età Contemporanea

Nel corso del XX secolo, Letino subì, come molti borghi appenninici, un forte spopolamento a causa dell’emigrazione verso le città e l’estero. Tuttavia, il paese ha saputo mantenere intatto il suo patrimonio culturale e naturale. Oggi è una meta turistica apprezzata per il suo paesaggio montano, le tradizioni popolari e la tranquillità che offre ai visitatori.

Patrimonio Culturale

La storia di Letino si riflette nei suoi monumenti e nelle sue tradizioni. Tra i luoghi più significativi:

  • Il Castello Medievale e il Santuario di Santa Maria del Castello, simboli della fede e della storia locale.
  • La Chiesa di San Giovanni Battista, che conserva al suo interno opere d’arte sacra.
  • Il Lago di Letino e la Grotta del Cauto, che raccontano la lunga relazione tra l’uomo e l’ambiente circostante.

Curiosità Storiche

  • Dante Alighieri menziona il fiume Lete nel Purgatorio, rendendo il borgo legato all’immaginario poetico italiano.
  • Letino è noto per la presenza di antiche tombe sannitiche e reperti archeologici che testimoniano l’importanza del territorio fin dall’antichità.

Letino è quindi un luogo dove storia, leggenda e natura si fondono, offrendo un viaggio affascinante attraverso i secoli.